Lo stress da metropoli è un problema vecchio come il mondo. Anche Van Gogh ne era afflitto, tanto che, per ovviare a questo malessere, il noto artista si era traferito nella tranquilla campagna della Provenza. Per ritrovare la pace dei sensi tu prova a trascorrere due giorni al Monviso Resort ti attendono ore di relax per rigenerare mente e corpo. Diario di viaggio Sanfront è un angolo di natura silenziosa racchiuso tra il profilo piramidale del Monte Monviso e il panorama della Valle Po. Gli scorci alpini cuneesi posti più a nord, i sentieri millenari che percorrono le valli e il fiume, che proprio dal Monviso ha origine, riempiono lo sguardo di chi attraversa questo luogo, assieme alla magia dei boschi, che qui si accendono di sfumature diverse in ogni stagione. Il borgo di Sanfront conserva un’impronta ottocentesca e tratti d’epoca medievale, come i portici del centro sotto cui si aprono le porte di antichi negozi. Oltre alle escursioni nel verde incontaminato, visitate la borgata museo Balma Boves, un villaggio alpino ricavato nell’anfratto di una grande roccia, e la Chiesa di San Martino con affreschi tardo medievali. Non perdete, inoltre, una visita al borgo di Saluzzo, dove scoprire la Cattedrale di Maria Assunta, il Castello della Castiglia, la casa natale di Silvio Pellico e il sentiero naturalistico che attraverso i boschi di castagno giunge fino al Santuario di Santa Cristina Monviso Resort Una torre in pietra che svetta in un angolo verde della Valle Po. Basta schiudere le porte dell’antico ingresso in legno per scoprire uno spazio di benessere e rigenerazione dei sensi, ai piedi del Monviso e a pochi passi da Saluzzo, nella tranquillità surreale del borgo di Sanfront. Per il riposo dei suoi ospiti, il resort propone 4 camere doppie dotate di aria condizionata, TV satellitare, frigobar, Internet e telefono. Ma soprattuto l’hotel è dotato di un’ampia area benessere con sauna finlandese, percorso kneipp, bagno turco, sauna di sale secca, piscina attrezzata con due lettini idromassaggio, tapirulan e bici e docce emozionali.