Menu gourmet per 2 persone a 99 € invece di 199

Il menu comprende:

• cocktail Mimosa con entrée come quiche di verdure o focaccia rovesciata per 2 persone
• antipasto a scelta tra orata marinata con burrata, pomodori secchi e polvere di liquirizia, sfera di patate con cicorielle selvatiche e salsiccia su crema di fave o budino di funghi cardoncelli con scamorza affumicata e noci
• primo a scelta tra tagliolini neri alle vongole veraci con asparagi di mare, ravioli di cime di rapa, burro al rosmarino, listelli di prosciutto, tartufo o strascinate con funghi cardoncelli
• secondo a scelta tra orata con ravioli di patate, cipollotti caramellati, tapenade di olive baresane, filetto di manzo al cappello di prete o filettino di maiale in crosta di erbe, salsa al vin cotto
• dessert a scelta tra gateau di cioccolato con salsa all’arancia, croccantino di mandorle con salsa al caramello o soufflé ghiacciato al Grand Marnier
• calice di vino a scelta tra Primitivo o Malvasia
• caffè
• piccola pasticceria
• bottiglia di acqua
• coperto

Il Poeta Contadino

La guida Michelin lo definisce “uno dei locali più eleganti della regione”, Il Poeta Contadino è un ristorante raffinato in pietra viva con due ampie sale in stile liberty. I toni rossi accesi, i tendaggi e l’illuminazione, così come il camino e le arcate richiamano alla memoria le corti medievali. Il suo ambiente è ben riassunto dalla bellezza dell’ulivo all’entrata delle sale. La supervisione della cucina è dello chef Marco Leonardo, fondatore e protagonista del ristorante dall’apertura nel 1977. Al suo fianco fin dagli anni Ottanta, l’allievo Franco Palasciano, mentre la sala è gestita con cortesia dal figlio Cosimo e dalle figlie Emma e Madia.

Interprete di una cucina regionale riformulata secondo i canoni della moderna cucina internazionale, Leonardo ha creato il suo stile intorno a una sintesi di creatività, rielaborazione e ricette tradizionali. Già nel 1993, la prestigiosa guida Gault Millau, punto di riferimento della nouvelle cuisine, eleggeva Il Poeta Contadino come miglior ristorante in Italia con lo stellare punteggio di 18/20. Seguiranno negli anni la stella Michelin, un cappello della guida L’Espresso, 3 forchette del Touring Club e 83/100 e 2 forchette della guida del Gambero Rosso.

Fiore all’occhiello e orgoglio del ristorante è poi la cantina, famosa in tutto il mondo. Ricavata negli antichi pozzi della masseria e quindi climatizzata naturalmente, custodisce 25.000 bottiglie di circa 3000 etichette, alcune di estremo pregio. Anche qui non sono mancati i premi: premio Espresso come miglior cantina d’Italia nel 1997, Grand Award Wine Spectator 1997 come migliore cantina al mondo e premio di Wine Spectator per 11 anni di fila, dal 1998 al 2009. Il ristorante è citato, infine, nella Vip Heroes tra i 100 posti da visitare nel mondo prima di morire.

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