Dopo una mattinata trascorsa sui banchi di scuola, qualunque bambino che si rispetti, una volta tornato a casa,
vuole giocare, divertirsi e lasciare in cartella libri, quaderni e diario (soprattutto in caso di nota). Tuttavia per non incorrere in pomeriggi a base di corse lungo il corridoio di casa, giochi sparsi per tutta la sala e sedute di ipnosi davanti al televisore, si possono scovare nella propria città attività pomeridiane divertenti ed educative per i propri figli, che magari possano coinvolgere anche i genitori stessi.
Tutti ai fornelli
I bambini che non amano assaggiare e provare nuovi cibi ne trarranno vantaggio, mentre le giovani buone forchette non potranno che amarlo: il corso di cucina è un’idea perfetta per avvicinare i più piccoli al magico mondo dei fornelli. I minichef impareranno a rispettare il cibo, a conoscere nuovi sapori e profumi e a cucinare qualche piatto insieme alla propria mamma o al proprio papà.
Se siete fortunati potete anche trovare nella vostra città associazioni come Sporchiamocilemani.it che organizza corsi di cucina direttamente a casa vostra: comodo e ideale per ottimizzare i tempi. Da tenere sott’occhio anche le date dei corsi di California Bakery dedicate ai bambini: perdere una merenda nel tempio dei dolci sarebbe un vero peccato. Senza ovviamente non dimenticare le offerte di Groupon...
2. Parola d’ordine: colore
Di solito si tende a non far usare tempere e pennelli ai propri bambini per evitare danni irreversibili a muri, pavimenti e vestiti, ma cimentarsi coi colori e il disegno è un loro diritto e un dovere genitoriale. Perché dunque non far sporcare loro le mani almeno una volta a settimana iscrivendoli a un laboratorio creativo? Che siano acquerelli, carta o materiali di riciclo poco importa: i bambini hanno bisogno di esprimere la propria fantasia e destreggiarsi con dei piccoli lavoretti manuali. Sbirciate per esempio il sito di Mondoacolori.it che ha pensato persino a un corso di fumetto e a uno di scultura. Interessante invece la proposta di Artebambini.it, che forma anche i genitori, così da condividere con i propri figli momenti a tutta arte direttamente a casa propria dopo un saccheggio della cartoleria.
3. La vita è un circo
È vero, i clown non piacciono a tutti, ma è impossibile trovare dei bambini che non siano affascinati da giocolieri, trapezisti e domatori di leoni. Dopo la scuola e i compiti di matematica perché non far avvicinare i vostri bambini al mondo del circo?
Se pensate che non esistano dei corsi su questo argomento vi sbagliate di grosso e anzi a livello le proposte non mancano per chi vuole intraprendere questa attività pomeridiana anche se vanno scovate e cercate per bene. L’idea è originale, permette ai bambini sia di fare attività fisica, sia di esprimere liberamente il proprio spirito artistico. Visto l’impegno richiesto da molti esercizi per essere eseguiti alla perfezione l’arte circense sviluppa nei bambini anche la costanza e il senso della disciplina.
Insomma, non lasciate i vostri figli con le mani in mano al ritorno da scuola... stimolateli, rendeteli attivi e vi renderete presto conto che anche la più semplice delle attività sviluppa in loro nuove capacità...