Mariù
è un locale che ho scoperto per caso passeggiando in zona Porta
Romana. Una kebabberia che si chiama Mariù ha ovviamente subito
attirato la mia curiosità. Chi diavolo è Mariù e perché si è
messa a fare il kebab, mi chiedevo? La risposta è più facile di
quanto potessi immaginare: il nome Mariù, così strano per una
kebabberia, è semplicemente ispirato alla famosa canzone “Parlami
d'amore Mariù”
di Vittorio De Sica, una donna degli anni '30 che oggi potrebbe
essere la nonna di tutti noi. Una nonna che ha ispirato la lista
degli ingredienti e delle materie prime di questo nuovo locale.
Scordatevi
il classico kebabbaro dove si mangia in piedi o su tavolini di
fortuna: qui ci sono dei veri e proprio tavoli dove è possibile
gustarsi il proprio panino in santa pace. Oltre a questo, la
particolarità di questo locale è quella di poter personalizzare il
kebab in base ai propri gusti. Si comincia scegliendo l'ingrediente
principale: arrosto di pollo, di vitello oppure la versione
vegetariana a base di seitan. Poi si possono aggiungere fino a
quattro ingredienti dalla lista dei classici: lattuga, cipolla,
carote, pomodoro, cetriolo, salsa harissa e salsa yogurt. Oppure
optare per la versione gastronomica con una scelta decisamente più
vasta di ingredienti: rucola, germogli di soia, capperi, peperonata,
melanzane sott'olio, friarelli, funghi trifolati, pomodori secchi,
crema di carciofi, di zucca, patè di olive, guacamole e salse varie.
È
possibile scegliere anche il pane e, anche in questo caso, la scelta
è davvero particolare: pane arabo, piadina o puccia salentina, un
pane tipico delle zone del Salento che si sposa perfettamente con il
kebab. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stata una scelta così
azzeccata?
Da Mariù è tutta una contaminazione di tradizioni in cui l'Italia fa proprie le usanze del Medio-Oriente e le mischia per ottenere qualcosa di nuovo: un kebab gastronomico.
La
carne è di provenienza 100% italiana, non è tritata, ma infilata
nello spiedo a pezzi interi e viene condita solo con ingredienti
naturali: sale, pepe ed un mix di spezie mediterranee. Nessuna
aggiunta di conservanti, aromi artificiali e altri prodotti chimici.
È fatto proprio come se fosse un arrosto casalingo, solo che viene
cucinato in verticale.
Cibo
di strada, certo, ma rivisitato mischiando diverse tradizioni e
sapori. Quando mai non è stata la scelta vincente?
Mariù Kebabberia Gastronomica
Viale Sabotino, 9
Tel. 0258433013
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