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Tatuatori a Torino: ecco i migliori
Se avete intenzione di farvi un tatuaggio, a Torino avete solo l'imbarazzo della scelta. In città infatti c'è un vero e proprio boom di tatuatori. Tanto che ormai il capoluogo piemontese è considerato una delle capitali italiane del tattoo, complice anche il fatto che da alcuni anni ospita l'Italian Tattoo Artists, l'evento di punta del settore al quale partecipano migliaia di appassionati di ogni età e appartenenza sociale.
Perché, diciamolo, il tattoo è trendy. Anzi, di più, è considerato una vera forma d'arte, espressione di sentimenti, passioni e ricordi, da incidere in modo indelebile sulla pelle. Finiti, insomma, i tempi in cui era il segno di distinzione di malavitosi e marinai, ma anzi accomuna persone comuni, vip, campioni sportivi e personaggi dello spettacolo. Ecco i due migliori tatuatori a Torino che abbiamo scovato per voi.
I due migliori tatuatori di Torino
Il Camaleonte
Tra i tattoo artist “storici” c'è Davide Giacoppo, attivo a Torino da una ventina d'anni e da 16 a capo di Il Camaleonte Tattoo, che dall'autunno scorso si è trasferito in una nuova sede in Via Chiesa della Salute 82, in zona Madonna di Campagna, aperto tutti i giorni tranne la domenica fino alle 18,30, esclusa pausa pranzo dalle 12,30 alle 14,30.
Dallo shop al piano terra, un locale ampio e luminoso con le vetrine su strada e un salottino d'attesa, si accede alla zona operativa al piano superiore, dove oltre a Davide lavorano altri tre tatuatori, ognuno con la propria specializzazione, ma con una predilezione per gli stili realistico e giapponese. Tra loro c'è Raffaella, che mi accoglie sorridente all'ingresso sfoggiando un tattoo in stile giapponese che le copre l'intero braccio destro: un'opera che è stata premiata con il primo premio al recente Sanremo Tattoo Fest e che è sicuramente il miglior biglietto da visita per lo studio.
La clientela di questo tatuatore a Torino è quanto di più eterogeneo si possa immaginare: “Prima erano soprattutto persone dai 30 anni in su, – mi spiega Raffaella – ma ora non ci sono davvero più limiti d'età.” Infatti, lo studio è frequentato sia dalla studentessa al suo primo tattoo, sia dall'ultraottantenne in vena di nostalgie. E poi succede che entra un ragazzo sulla trentina, che pensi sia un potenziale cliente, e invece vuole solo fare un saluto alla mamma che si sta facendo tatuare al piano di sopra.
Le tecniche utilizzate dagli artisti del Camaleonte sono le più diffuse, dalle macchinette a rotativa alla bobina, dalla ibrida, che è un mix delle prime due, fino a quelle di nuova generazione (e meno dolorose), che impiegano le Cheyenne Hawk Pen. Ovviamente la scelta dello strumento dipende dal tipo di lavoro che si deve realizzare. Di solito, chi decide di farsi un tattoo ha già in mente almeno il tema e lo stile, magari porta un bozzetto e ne discute con il tatuatore in un primo incontro. Si crea quindi il disegno definitivo, adattandolo alla porzione di pelle da trattare e poi si prende un altro appuntamento per l'esecuzione, che può durare da 20 minuti per i lavori più piccoli e semplici, con prezzi a partire da 50 €, a diverse ore per i più complessi.
A dettare le mode, sono spesso i personaggi famosi. Al momento, per esempio, vanno molto i tatuaggi della cosiddetta Old School, ispirati al mondo marinaro: velieri, ancore, bussole, timoni e chi più ne ha più ne metta. “Chi ama quest'arte – conferma Raffaella, - tende a farsi tatuare soggetti grandi e la Old School si presta a creare disegni estesi, che ricoprono interamente braccia o gambe, come un collage di immagini in un book che racconta la tua vita.”
HardTimes Tattoo
Praticamente sotto la Mole, in via Montebello 25, c'è Hardtimes Tattoo, lo studio del tatuatore Fabrizio Farese, altro body artist molto noto in città. Con lui lavorano 4 tatuatori, coprendo così tutti gli stili principali: dalla tradizionale Old School con soggetti e simbologie a tema nautico al Giapponese, passando per gli stili tribali, polinesiani e maori. “Si lavora però sempre su disegni esclusivi, - mi spiega Gaia, una delle collaboratrici dello studio, - magari rielaborando quelli portati dal cliente durante il primo appuntamento, cercando di indirizzarlo verso lo stile più adatto alla persona.”
E se in passato ci si ispirava al book del tatuatore o ai disegni che ricoprono le pareti dello studio, adesso le fonti d'ispirazione sono davvero sconfinate, a partire da Internet, dove basta digitare la parola “tattoo” per accedere a migliaia di siti e app specializzate. Anche se alla fine, oltre al lettering e ai disegni classici, con cui si sceglie di incidere in modo indelebile sul corpo il nome della persona amata o un avvenimento importante come la nascita di un figlio, la moda la dettano le celebrities tatuate. Soprattutto tra i più giovani che, per la vicinanza con l'Università, rappresentano una buona parte della clientela dello studio, a patto che siano maggiorenni.
Tempi e costi di esecuzione dipendono dalla durata e dalla complessità del lavoro: si parte da 80 € per i più semplici che richiedono una seduta di 15-20 minuti, ai più complessi che possono richiedere più sedute di 4 ore l'una.