Quando si parla delle città dell’Emilia Romagna è difficile che sia annoverata tra quelle da vedere. Salita alle luci della ribalta grazie alla futuristica stazione Medio Padana e ai ponti di Calatrava rimane sempre e comunque una città di passaggio. Un bel colpo d’occhio mentre in autostrada si sta andando da un’altra parte. A soli sessanta chilometri da Bologna e meno di tre quarti d’ora di treno,
Reggio Emilia ci aspetta a maggio e giugno per un grande evento internazionale: la
settimana della Fotografia Europea, manifestazione nata nel 2006.
Ogni anno gli autori sono chiamati a confrontarsi su un determinato tema spesso con delle creazioni ad “hoc”. Per il 2014, per esempio, il festival ha come tema:
“Vedere, uno sguardo infinito”.
Fotografia Europea mette al centro la fotografia come strumento privilegiato per riflettere sulla complessità umana ma richiama al suo cospetto anche filosofi, scrittori e artisti.
Leitmotiv è la fotografia di Luigi Ghirri, il vedere per immagini, un invito a guardare in modo diverso, come non lo si è mai fatto prima. A lui sarà dedicata una grande retrospettiva con più di trecento immagini a cui si accosterà una collezione di libri, cartoline, riviste e dischi.
Varie le mostre in programma alle quali si si affianca il circuito off, la sezione libera e indipendente che nasce dall’iniziativa di persone, circoli e associazioni cittadine in special modo Reggiane.
Da segnalare senza dubbio la presenza dell’agenzia fotografica internazionale
Magnum Photos con la retrospettiva del grande
Herbert List e la collettiva No Place Like Home, in cui otto dei loro fotografi si confrontano sul tema dell’abitare. Per gli amanti della musica punk-rock da non perdere invece il suggestivo ritratto in musica e parole del percorso artistico dei CCCP.
Nelle giornate inaugurali dal 2 al 4 Maggio si alterneranno spettacoli, letture di portfoli, proiezioni, conferenze che vedranno protagonista tutta la città. Sabato sera sarà inoltre la volta del gruppo Marta sui Tubi con un concerto gratuito in una delle maggiori piazze della città.
Partecipare a Fotografia Europea è anche un bel modo per conoscere Reggio Emilia e la sua buona cucina. Se avete fame dirigetevi verso piazza Fontanesi, la piazza più parigina della città. Lì troverete opportunità per tutti i gusti. Dal
Salumaio al civico 1/A ci sono tavolini all’aperto e tovagliette di carta che ospitano birra artigianale e taglieri di salumi e formaggi. Se invece avete voglia solo di un aperitivo dirigetevi verso il
Dimmelo Tu per uno spritz sui divanetti che danno sulla piazza e un buon buffet di tartine e verdure. Sulla piazza e nelle immediate vicinanze troverete altri ristoranti e caffè, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
La location di Fotografia Europea che noi amiamo più di tutte è Via dei Due Gobbi un insieme di atelier di artisti reggiani in una vecchia corte di un palazzo del centro storico che apre le sue porte al pubblico durante le giornate inaugurali. La location è molto suggestiva e le mostre realizzate al suo interno non ci hanno mai delusi. Andateci e tornate a dirci come è andata!
Per informazioni:
Fotografia Europea a Reggio Emilia
Biglietto unico per accedere a tutte le mostre 12 euro, ridotto 9 euro
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[N.d.R. Se siete a Bologna e volete trovare qualcosa da fare in città e nei dintorni vi invitiamo a visitare la sezione dedicata al Tempo libero di Groupon].