Gli impiegati difficili possono avere un forte impatto sulla tua attività. Leggi la nostra guida e troverai consigli utili su come gestire questi conflitti.
I dipendenti difficili possono causare danni all’azienda per diversi motivi. Chiunque abbia avuto uno scontro o un confronto difficile con un collega, o abbia dovuto gestire le conseguenze di un servizio clienti poco efficiente, è a conoscenza dell’impatto negativo che situazioni di questo tipo possono avere.
Al contrario, i dipendenti motivati e con un atteggiamento positivo, avranno un impatto positivo. Aiutano a sollevare il morale dei colleghi, a ridurre lo stress e a creare un’immagine positiva dell’azienda. Per questo motivo è fondamentale evitare che i collaboratori più problematici intacchino lo spirito positivo degli altri dipendenti.
Non preoccuparti, abbiamo la soluzione che fa al caso tuo. Nella nostra guida troverai consigli utili su come gestire i dipendenti difficili, per esempio: come risolvere le controversie, prevenire i problemi e individuare quelle situazioni che possono essere causa di tensioni.
È importante procedere con cautela quando si ha a che fare con dipendenti difficili, per non rischiare di peggiorare la situazione.
Vediamo come fare per risalire alla causa di un comportamento conflittivo.
In qualità di proprietario dell’azienda, cerca di capire qual’è il problema con alcune domande chiave.
Rivolgendo al dipendente le domande giuste potresti scoprire che il suo comportamento è semplicemente frutto di stress o dettato dalla frustrazione.
Se così dovesse essere, basterà parlarne e trovare il modo migliore per risolverlo; pensando, anche, a cosa si può fare per mantenere alti il morale e la motivazione dei dipendenti in generale.
Una volta valutata la situazione e stabilite le domande da porre, la cosa migliore da fare è parlare con il dipendente in privato. Parlarne davanti agli altri potrebbe non farlo sentire a proprio agio, tuttavia, se il diretto interessato preferisce che sia presente anche un collega, acconsenti, se possibile, alla richiesta.
Programma un incontro e dagli la possibilità di fornire un feedback prima del meeting, così da comunicarti se sta affrontando delle difficoltà e riguardo a che cosa. Se non dovesse funzionare, programma un secondo incontro; questa volta dovrai essere più diretto e fare domande specifiche per ottenere le risposte di cui hai bisogno.
Dai la possibilità a tutti i dipendenti di inviarti feedback in privato, se non lo fai già. In questo modo potrai prevenire alcuni problemi e conflitti.
Ricordati di essere professionale, sempre, indipendentemente da come l’impiegato possa risponderti.
Anche se i toni dovessero scaldarsi e l’impiegato dovesse assumere un tono poco rispettoso, mantieni la calma e la concentrazione. Non prenderla sul personale, semplicemente spiega come ci si aspetta che i dipendenti si comportino, fornendo esempi specifici.
Ci sono varie situazioni piuttosto comuni che possono causare il comportamento conflittivo di un dipendente. Di seguito ti diamo alcuni esempi:
Gli stipendi e le discussioni sulle retribuzioni sono spesso alla base dello scontento del dipendente.
In questi casi, chiedigli di spiegarti perché crede che il suo stipendio debba essere più alto. Poi, analizza il suo rendimento generale e fai una ricerca per vedere, nelle altre aziende, che stipendio percepiscono i dipendenti che ricoprono ruoli simili.
Potresti decidere di negoziare e concordare una cifra. Oppure, potresti stabilire cosa potrebbe fare e su cosa potrebbe lavorare per ottenere un aumento di stipendio, dandogli degli obiettivi chiari da raggiungere.
Gli impiegati che non ottengono buoni risultati potrebbero aver bisogno del tuo aiuto. Innanzitutto, cerca di capire il motivo dello scarso rendimento dell’impiegato, chiedi un feedback ai colleghi e parlane con il diretto interessato.
Offri maggiori training e corsi di formazione, se necessario, e fissa degli obiettivi da raggiungere. Verificane regolarmente l’andamento e la realizzazione e ricordati di elogiare eventuali miglioramenti e traguardi raggiunti.
È importante intervenire in maniera tempestiva, i dipendenti che non vengono rispettati dai loro colleghi, infatti,1 tendono a trattare gli altri allo stesso modo, creando un ambiente di lavoro nel quale risulta difficile e poco piacevole lavorare.
Anche in questo caso, ascolta ciò che il diretto interessato ha da dire a riguardo e poi dagli un feedback. Mettilo a conoscenza delle conseguenze a cui va incontro se continua ad assumere un atteggiamento poco rispettoso.
Va fatta una distinzione tra i dipendenti difficili e i dipendenti che sono “tossici” per la tua azienda. È importante essere consapevoli di questa distinzione per evitare che la situazione ti sfugga di mano.
Gli impiegati “tossici” si distinguono da quelli difficili o problematici perché influenzano gli altri con i loro atteggiamenti irrispettosi, spingendoli ad assumere, a loro volta, comportamenti negativi. Possono essere particolarmente pericolosi per la tua attività perché potrebbe non esserci, per i loro comportamenti, una causa scatenante a cui risalire e perciò facilmente individuabile e risolvibile.
Capirai che un dipendente “tossico” sta iniziando a diventare ‘contagioso’ quando inizierai a riscontrare un impatto negativo sulla produttività, la motivazione e il morale dei dipendenti che lavorano con lui.
Quando gli altri membri del team inizieranno a venire da te regolarmente per esporti le loro lamentele e inizierai a temere che il comportamento dei dipendenti “tossici” possa spingerli ad andarsene via.
Avvicinati al cliente, dagli il tuo feedback e avvisalo che ci saranno delle conseguenze se continuerà con il suo comportamento.
Potrebbe essere necessario separarlo dal resto dei dipendenti, per proteggerli e per evitare la diffusione del comportamento negativo.
È stato dimostrato che alcune persone possono assumere atteggiamenti tossici semplicemente perché si divertono a farlo. In questi casi, potrebbe essere necessario valutare altre misure da prendere.
Prima di avviare un’azione disciplinare o di licenziare un dipendente, però, assicurati di conoscere i motivi del suo comportamento.
Per aiutarti, abbiamo preparato una lista con consigli e suggerimenti da mettere in atto e atteggiamenti invece da evitare.
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