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Un tour fotografico alla scoperta del Quadrilatero di Torino
Del Quadrilatero romano vi ho parlato tante volte in questo spazio, segnalandovi posticini carini, romantici o particolari dove trascorrere le vostre serate. Approfittando di una bella giornata di sole, però, ho voluto fare di meglio. Un piccolo percorso fotografico a piedi, a mò di Instawalk, ovvero quelle belle passeggiate che le comunità di Instagrammers organizzano nelle zone più belle delle nostre città. Di molti posti vi ho già parlato, ma li ho immortalati uno a uno, per farveli visualizzare meglio. Pronti a fare un tuffo nel quartiere più elegante di Torino? Vi sembrerà di camminare per le strade di Parigi…
Il parcheggio
Per entrare nelle vicoli del Quadrilatero e cominciare il mio giro ho scelto di arrivare in macchina, parcheggiando in Piazza Arbarello, dotato di diversi posteggi. Dopo le 19.30 le strisce blu sono gratis, quindi vi consiglio di parcheggiare nelle vie laterali e non nel parcheggio sopraelevato che rimane a pagamento tutto il giorno. In realtà, se il vostro giro inizia in via Garibaldi, potete arrivare tranquillamente anche in bici (la vostra, o quella di TOBIKE o in autobus: le linee 5, 5/, 67
Via Garibaldi
Sebbene non sia proprio la mia meta preferita quando penso al Quadrilatero Romano - che si estende fino a corso Regina e Porta Palazzo e si chiude su Corso Valdocco, Via Cernaia e Piazza Castello - se cercate lo shopping sfrenato in una cornice bellissima, vi consiglio un giro in questa arteria della città, che da Piazza Statuto sfocia proprio in davanti a Palazzo Madama. Troverete negozi delle grandi marche, piccole boutique, bar storici, gelaterie, pizzerie al taglio; prendetevi tre o quattro ore del vostro tempo per visitarli tutti, se proprio nel vostro guardaroba manca qualcosa!
Uno spritz veloce e poi… get lost!
Un consiglio: se è l’ora dell’aperitivo e avete una grandissima voglia di spritz ma non di spendere molto e mangiare (di più), meglio evitare i grandi locali del quartiere specializzati in happy hour, che, a costi molto elevati (9-10 Euro), offrono il servizio completo. Se volete solo bere spendendo il giusto, fermatevi in uno dei bar in via Garibaldi, sotto gli ombrelloni dei dehors: non vi rovinerete l’appetito, mangerete giusto due pizzette e potrete poi rifarvi all’ora di cena in uno dei deliziosi localini del quartiere.
Dall’obelisco, verso la Consolata
Imboccate via della Consolata e dirigetevi verso Piazza Savoia, più comunemente definita “la rotonda dell’Obelisco”. Qui, oltre ai locali più caldi per fare aperitivo (l’Obelix Cafè, ad esempio, è un cult tra i più giovani). Qui vi accoglierà l’Obelisco, alto 21 metri, risalente al 1853 ed eretto da Baveno per celebrare le Leggi Siccardi e una fitta rete di stradine che vi porteranno dritti nel cuore del Quadrilatero. Continuate su Via della Consolata: se avete voglia di prendere un tè con le amiche, o di mangiare una fetta di torta, provate a imboccare Via Santa Chiara: sull’incrocio con il Vicolo della Consolata troverete uno dei miei posti “invernali” preferiti, ovvero La tisaneria. Nei mesi più freddi vi accoglierà con il suo arredamento brocante e la sua infinita scelta di tisane e infusi. Delizioso e intimo! Probabilmente per l’estate stoppa la sua attività, ma se passate da queste parti in inverno, non perdetela!
Andiamo al Bicerin?
Percorrendo il Vicolo della Consolata, troverete sull’angolo uno dei miei posti preferiti: il Ristorante Veneto il Bacaro. D’estate ha un dehors bellissimo, d’inverno mangerete all’interno, seduti su vecchi sedili in legno rubati da treni e autobus vintage. La pizza della Consolata è bellissima, in ogni stagione e a ogni ora: oltre ad accogliere uno dei locali storici più famosi di Torino, il Bicerin, è anche location di uno dei cocktail bar più particolari, lo Smile tree.
Allegato foto: instawalk5, instawalk6, instawalk7, instawalk8
Un tuffo in Piazzetta Emanuele Filiberto
Percorrete via Santa Chiara fino a incrociare via Sant’Agostino, oppure, meglio, perdetevi nei vicoli e andate a caso: Torino è fatta a scacchiera e non vi perderete per nulla al mondo! Oppure, sempre da via Santa Chiara, imboccate via delle Orfane fino a Piazzetta Emanuele Filiberto. La piazza è molto piccola ma suggestiva, ed è proprio alle spalle di Piazza della Repubblica, animata ogni giorno dal mercato di Porta palazzo. Il mio posto preferito per bere qualcosa prima o dopo cena è il Pastis; se invece volete mangiare qualcosa di particolare, ho provato da poco il ristorante brasiliano Ritual Cafè.
A spasso per il Quadrilatero
Da piazzetta Emanuele Filiberto ho imboccato la bellissima via Sant’Agostino: potrete decidere di mangiare due pasticcini marocchini all’Hafa Cafè, oppure dirigervi subito in via Bellezia per mangiare etnico (al ristorante siberiano Sibiriaki o, proprio davanti, al messicano Las Rosas). E se proprio non potete resistere al Junkfood, correte subito in Via Milano, da Sinbad, a mangiare un Kebab!
La prima parte di questo giro al Quadrilatero, che è
ovviamente molto più ricco e grande di così, finisce qua. Ci rileggiamo sempre
su queste pagine per scoprire questo bellissimo quartiere di Torino in tutti i
suoi angoli? Nel frattempo seguiteci su Facebook e su Twitter per restare sempre aggiornati su Torino e non solo!