La parola outlet mi ha sempre affascinata. L’idea di trovare capi di qualità a prezzi scontati è davvero allettante anche perché, diciamocelo, un paio di jeans è pur sempre un paio di jeans, anche se appartiene alla collezione dell’anno scorso. Devo ammettere però che non avevo mai approfondito il mondo che sottende questo genere di attività. Gli outlet sono tutti uguali? Si fanno sempre buoni affari? Ora so che la risposta a queste domande, in entrambi i casi è no. Per questa illuminazione devo ringraziare Freddy, il proprietario di FVO (Fashion Victim Outlet), un negozio (di quelli piccoli ma stracolmi di merce, dove il gioco consiste proprio nel frugare fra le varie stampelle per portare a casa un piccolo tesoro) nel cuore del quartiere Prati a Roma, a due passi da Via Cola di Rienzo.

Freddy mi racconta che la sua storia nel mondo del commercio inizia vent’anni fa quando, poco più che adolescente - o se preferite “pischello”, come si dice a Roma - parte alla volta degli States per fare fortuna.

Un’attività, la sua, rivolta ad un mercato in voga tanto negli anni 80 quanto ora: quello del vintage. Fiuto per gli affari e buon gusto nel vestire lo hanno guidato nella scelta di centinaia di Levi’s usati (mi racconta che per scegliere 50 paia di denim poteva impiegare anche 7 ore) e delle giacche di pelle Harley Davidson da riportare in Italia e vendere ai giovani fashion victim dell’epoca. Tornato a Roma, il passaggio al “circolo” dell’outlet è stato poi naturale: abbandonato il vintage per mancanza di merce di qualità e per l’intrusione sempre più massificata delle contraffazioni, Freddy decide di aprire un negozio dedicato alle rimanenze.

All’interno di FVO tutti i capi hanno il loro cartellino originale, ed è proprio su questa caratteristica che si fonda la differenza sostanziale fra outlet vero e outlet fasullo: “Nel mio negozio ogni pezzo ha il suo prezzo da catalogo. Niente adesivi, nessuna percentuale. Lo sconto del 50% viene applicato direttamente in cassa. Non trovi 20 pezzi uguali in tutte le taglie, devi avere fortuna e trovare la tua, non vado dai grossisti a prendere i fondi di magazzino spacciandoli per rimanenze, i vestiti passano dal negozio grande (a 10 metri da FVO n.d.r.) a quello piccolo a fine stagione, viaggiano davvero  poco…”.

E alla domanda “Che tipo di clientela visita FVO?” la risposta è così scontata che mi fa sorridere: “Chiunque voglia un vestito bello e che vesta bene senza essere costretto ad acquistare a prezzo pieno. Non c’è un target specifico”.

Effettivamente una clientela omologata non può proprio esserci perché gli stili dei capi presenti in negozio sono decisamente eterogenei: dallo shabby allo sporty, passando per il casual e l’elegante (non solo donna ma anche uomo).

Se anche voi volete fare shopping a Roma risparmiando e curiosare alla ricerca di un abito See by Chloè, di un jeans Dondup  o di una t-Shirt Vintage 55, FVO lo trovate al 96 di Via dei Gracchi. Lo potete raggiungere in auto, con la Metro A (fermata Ottaviano) oppure con il bus a Piazza del Risorgimento.

Buona fortuna!

FVO
Via dei Gracchi, 96