![Torino BeBi, l'app per famiglie e bambini](https://img.grouponcdn.com/seocms/kzzs1Pn1HiMDqysgENpaxD/Torino_BeBi-799x565.jpg)
Torino
al servizio dei bambini tra a 0 e 5 anni e dei loro genitori. Questo
l'obiettivo di Torino BeBi (Torino
Benessere Bimbi), un'app che racchiude in sé le mappe dei servizi della città
per i bambini torinesi in età prescolare.
Il progetto
Torino BeBi nasce grazie ad un progetto di Save the Children e della Compagnia di San Paolo, in collaborazione con la Città di Torino. L'idea che sta alla base dell'applicazione è quella di fornire un indice geolocalizzato di servizi per famiglie e bambini minori di 6 anni.
Il risultato è un'applicazione fruibile via PC, tablet o smartphone che consente ai genitori di individuare circa 1.000 punti di interesse specifici per i più piccoli. Ma il target non è rappresentato dalle sole famiglie residenti a Torino.
L'app è uno strumento utile ad istituzioni, associazioni e privati, che devono prendere delle decisioni in merito alle politiche per l'infanzia e possono dunque mappare i servizi già in campo, quartiere per quartiere.
"Torino ad altezza di bambino" recita il sito, e nell'immagine un bimbo che si misura con la Mole.
![Torino BeBi](https://img.grouponcdn.com/seocms/kStfoux27m7uGPysQxRghp/Torino_BeBi-799x565.jpg)
I servizi
Circa 1.000, dicevamo, i punti di interesse segnalati. Folto l'elenco dei servizi mappati.
Servizi educativi:
• nidi comunali, privati, convenzionati o aziendali;
• baby parking;
• scuole per l’infanzia comunali, statali, paritarie o convenzionate.
Servizi sanitari:
• pediatri di base;
• consultori pediatrici o familiari;
• sedi e centri per le vaccinazioni;
• servizi neuropsichiatrici infantili.
Servizi culturali:
• biblioteche;
• musei e teatri.
Servizi ricreativi:
• ludoteche;
• aree gioco;
• impianti sportivi.
Questo un breve elenco, non esaustivo, di quanto segnalato sulle mappe.
I genitori possono muoversi sulla mappa della città e cercare il servizio desiderato più vicino alla propria abitazione o al posto di lavoro o a qualsiasi altra destinazione. Immaginiamo una famiglia che stia cercando una soluzione per il ritorno al lavoro di mamma e/o papà. Attraverso le mappe di Torino BeBi può individuare tutte le diverse soluzioni possibili, pubbliche e private, e consultare le strutture circa disponibilità, orari e modalità di accesso.
Le mappe
Le mappe consentono dunque di individuare i servizi disponibili per le famiglie che abitano i diversi quartieri. Tre i livelli delle mappe per giungere al risultato finale: demografia, mobilità e servizi.
Soffermandoci al primo livello, le mappe consentono di visualizzare la distribuzione demografica dei 46mila bambini in età prescolare presenti in città. Si scoprirà così che ci sono quartieri con una maggiore incidenza della fascia di età 0-5 anni rispetto alla popolazione, come Barriera di Milano e Madonna di Campagna, mentre ve ne sono altri dove questa incidenza si abbassa in maniera consistente, come Mirafiori Nord e Sud.
È possibile inoltre osservare la distribuzione dei 13mila bambini in età prescolare nati da genitori stranieri. Scopriremo che in Barriera di Milano e nel quartiere Aurora i bambini in questione rappresentano i 2/3 della popolazione under 6 anni.
L'ultimo dato mostra, in particolare, quanto in una città come Torino sia necessario mettere in campo politiche per l'infanzia differenziate a seconda delle zone della città, e quanto sia importante il potenziale informativo di un'app come Torino BeBi.
Articoli correlati
5 cose da fare a Torino in inverno con i bambini
Torino con i bambini: cosa fare e cosa vedere
Sport per bambini dopo la scuola a Torino