Un pasto al
Birichin di Torino riconcilia con il mondo, anche alla fine di una lunga ed estenuante giornata. Il ristorante, nato nel 1993, è un luogo elegante dove poter degustare con tutta tranquillità una cucina di alta qualità sapientemente plasmata dalla idee innovative di
Nicola Batavia. L'eclettico chef piemontese, infatti, viaggia spesso in Oriente e, durante il suo peregrinare lavorativo, scova ingredienti insoliti da rivisitare e proporre ai propri ospiti.
In una delle due sale del Birichin è nato
The Egg: uno spazio dedicato alla convivialità e alla condivisione. Un vero incubatore di idee. L'idea nasce dal modello anglosassone di laboratorio fuori dalle mura aziendali, dove poter incontrarsi per sviluppare nuovi progetti. È noto infatti che l'ispirazione per essere alimentata ha bisogno di un ambiente creativo e informale. Questo è ciò che Nicola vuole per il suo bistrot, mentre nella sala accanto continua la proposta di alta ristorazione.
Perché The Egg?
L'uovo è un simbolo di vita e rigenerazione e con lui lo chef olimpico inizia una nuova Era: riscopre una nuova filosofia in cucina e diventa papà. Il logo del bistrot, infatti, è stato creato a partire dalla prima “foto ufficiale” della creatura ancora in grembo.
Cosa si mangia
Naturalmente il protagonista del menù è l'uovo: tra tutte le versioni proposte l'uovo caramellato nel carciofo o quello con patate, topinambur e fonduta sono forse i più golosi.
E poi gli Spaghettoni Felicetti con il granchio, la ricotta di bufala con zenzero candito e sale affumicato e molti altri cicchetti: le tapas nostrane, per intenderci. I vegani saranno soddisfatti con preparazioni dedicate come il Gran hamburger veg.
Al The Egg non si pagano né coperto né caffè, che sono compresi nel costo delle bevande di cui ci si serve da soli direttamente dal frigo in sala. Il menù, pensato per un costo medio di 25 euro, è un insieme di cucina mediterranea dall'accento piemontese.
I partner
Come ci insegnano il web e i Social network, fare rete è importante, soprattutto nei periodi di crisi. I fornitori scelti da Nicola, infatti, hanno nel menù del bistrot una vera vetrina. Il pane a lievitazione naturale di Luca Scarcella del Forno dell'Angolo, la MoleCola – bevanda tutta torinese -, le birre artigianali delle Officine Antagonisti di Melle (Cn) e il Pinguino di Pepino, unico dolce che verrà servito in tre gusti accompagnato da ghiotte salse pensate ad hoc.
Curiosità
Lo chef Nicola Batavia nel 2006, in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino, ha meritato la stella Michelin. L'ha però rifiutata ritenendo che “Tale riconoscimento sia troppo spesso legato ai formalismi della struttura ristorativa e della forma, più che alla qualità del cibo e alla sostanza di quanto preparato in cucina.”
Onore a chi crede soprattutto alla sostanza e non solo all'apparenza.
The Egg semplice come un uovo
Via Vincenzo Monti 16/a
Telefono: 011657457
Il locale offre alla clientela Wi-Fi e parcheggio gratuito