Chi non la conosce si è perso anni di post dissacranti ma veritieri, un trasloco in terra londinese, il passaggio da semplice mamma blogger a donna blogger, una di quelle che ti raccontano tante cose diverse e che non smetteresti mai di leggere. E, soprattutto, si sono persi tante di quelle foto di Londra che fanno (quasi) venire voglia di partire subito e rimanere nella terra della regina. Lei è
Chiara Cecilia Santamaria, meglio nota come
Machedavvero dal nome del suo omonimo blog.
Una blogger romana trapiantata a Londra che non perde occasione per ricordare a tutte le donne come la condizione di mamma non sia assolutamente invalidante ma apra nuovi orizzonti... basta saperli cogliere.
Io le ho fatto qualche domanda sulla sua vita da expat (tema che come sapete mi è caro!), sugli stereotipi legati agli italiani (che condivido!), ovviamente sulla cucina (e qua sfondiamo una porta aperta) e sulla sua Roma, la città che ha lasciato e che ogni volta che torna celebra con tonnellate di foto spettacolari ovunque può... ne escono fuori consigli che, se fossi in voi, seguirei e il ritratto di una donna ben conosciuta anche per la sua figaggine estrema!
Come è cambiata la tua vita da quando sei a Londra come donna, mamma e blogger influente?
Da un punto di vista pratico ovviamente è cambiata molto: nuova città, nuova lingua, nuovi amici, nuova scuola per Viola. Da un punto di vista lavorativo invece per me non è cambiato molto, ovvero essendo freelance posso lavorare ovunque, da Roma come da Londra come... dalla Cina, se un domani mi dovesse capitare di trasferirmi lì. Ovviamente, sia come giornalista che come blogger Londra mi offre molti più stimoli: è una città sempre in movimento, piena di cose da fare e da vedere, in grande fermento dal punto di vista artistico e culturale. Adoro vivere qui!
Cosa ti manca di Roma e dell'Italia?
Ovviamente, il clima e il cibo, ma apprezzando anche altri tipi di cucina, cucinando italiano in casa e avendo scoperto anche ottimi ristoranti e pizzerie italiane a Londra, il cibo manca un po' meno. Il sole invece, quello ogni tanto è proprio una necessità della quale - da romana - non riesco a fare a meno. Altre cose che mi mancano dell'Italia? Sembra strano dirlo, ma reputo che sia il Sistema Scolastico che quello Sanitario siano migliori di quelli inglesi. Il che è tutto dire!
Cosa non ti manca di Roma e dell'Italia?
Il culto della furbizia tipico degli Italiani e l'assenza di senso civico. Venendo a vivere qui in UK, un Paese dove tutto funziona, dove gli spazi pubblici sono puliti, dove nessuno tenta di fregare il prossimo, dove un Ministro si dimette per non aver pagato una multa... si nota la differenza. E molto, purtroppo.
La cosa che per gli inglesi è italiana al 100% e che invece, come tu ben sai, non lo è. Insomma, la bugia sull'Italia che proprio non sopporti più.
A parte quella che alcuni nostri piatti tipici sarebbero gli 'spaghetti bolognese' e gli 'spaghetti with meatballs?? Mah, forse che i nostri politici ci rappresentino cosa che - ahimé - facendo autocritica un po' è anche vera.
Ci consigli cinque luoghi imperdibili di Roma (locali, posti da scoprire, ect), di quelli che solo gli insiders conoscono e che consigli a tutti quelli che vivono a Roma o che la scoprono per la prima volta?
Il Giardino degli Aranci, con un'atmosfera meravigliosa e una
vista su Roma mozzafiato. Il
Ghetto, tutto. Adoro le sue strade storte, il profumo di pizza bianca, i ristorantini e gli scorci che offre. Avrei consigliato il Bartaruga ma purtroppo ha chiuso. Piazza di Pietra, sia per un aperitivo al Salotto 42 che per un 'caffè completo' al bar all'angolo. Enzo a via del Vascellari per una cacio e pepe 'doc'. Vivi Bistrot a Villa Pamphili per fare un picnic in uno dei pochi parchi ben tenuti di Roma.
Che dite, vi ha convinti?
(Le foto sono di proprietà di Chiara Cecilia Santamaria)