Simona, foodblogger da Prato, collabora con GrouponMag per la città di Firenze. Nonostante la sua specializzazione nel food, non mancano incursioni in altre sezioni. L'abbiamo intervistata, scopri con noi cosa ci ha raccontato, dove puoi seguirla e dove puoi seguire tutti gli aggiornamenti della redazione di GrouponMag.

Raccontati in tre parole...

Creativa, sentimentale, idealista!

Da quanto tempo sei blogger e perché hai iniziato?

Da almeno 4 anni. ho iniziato per curiosità, perchè avevo voglia di un progetto mio, dato che fino a quel momento avevo sviluppato progetti di comunicazione per le aziende clienti. ho pensato allora di crearlo intorno ad uno dei miei interessi e tra le varie cose che faccio nel tempo libero 8che è sempre poco, ahimè), scelsi la cucina.

Quale parte dell'essere blogger ti piace di più?

E'un'attività molto dinamica, ti permette di stare a contatto con tante persone. si gestisce bene da qualsiasi luogo tu sia, a casa come in studio o in vacanza. a volte mi sembra come di avere una finestra aperta sulla strada del mondo, mi affaccio, scrivo una mia considerazione e c'è sempre qualcuno disposto ad accoglierla e rispondermi.

Quale parte dell'essere blogger ti piace di meno?

A volte conversare solo attraverso i social media è limitativo, preferisco comunque e sempre l'approccio fisico, il parlare vis-a-vis, due chiacchere intorno ad un tavolo piuttosto che intorno ad un pos.

Cosa fai quando non blogghi?

Mi piace leggere, dai romanzi ai saggi alle riviste; sto cercando di migliorare la fotografia, disegno e faccio lavori manuali di fai-da-te, posso colorare la parete della mia cucina, come disegnare una t-shirt, ho bisogno di esprimermi facendo qualcosa con le mani.

Raccontaci qualcosa della tua città che ami particolarmente...

Il fervore mentale e lavorativo! Prato è stata un distretto tessile attivissimo, con la crisi le cose son cambiate e la città ne sta ancora soffrendo, anche se intravedo tanta buona volontà di reinventarsi e darsi un volto nuovo. Prato è poi una città che non ha ancora valorizzato il proprio patrimonio culturale e son certa che prima o poi impareremo a crearci intorno nuove professioni

Cosa non manca mai nella tua dispensa?

Farina, riso, pasta, semi vari, olio d'oliva.

L'esperienza più incredibile che hai fatto da quando sei blogger?

Andare in tv a registrare una puntata di una trasmissione in cui ho cucinato: vincere la mia riservatezza è stata una bella scommessa!

Domande secche: caldo o freddo? Mare o montagna? Bianco o nero? Colazione dolce o salata? Shopping online o tradizionale? Pizza alta o bassa? Giapponese o cinese?

Caldo, mare, bianco, colazione dolce, shopping tradizionale, pizza bassa, giapponese!

Il sogno nel cassetto...

Lasciare un segno, il più positivo possibile, del mio passaggio su questa Terra!

Potete seguire Simona su Facebook e Twitter oltre che sul suo blog.

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