
Chi ama lo shopping non rimarrà deluso dalle opportunità che offre Firenze: se fuori dalla città ci sono i grandi outlet di abbigliamento e accessori come il McArthurGlen di Barberino del Mugello, l'outlet di lusso The Mall a Reggello o il grandioso centro commerciale I Gigli a Campi Bisenzio, in centro non mancano i negozi di prestigio, i mercati rionali e le botteghe artigianali.
Le vie più famose dello shopping, il cosiddetto "salotto buono" della città, sono via della Vigna Nuova e l'elegante e spaziosa via de' Tornabuoni che si collocano tra Santa Maria Novella e lungarno Corsini (la via che costeggia l'Arno compresa tra il ponte Santa Trinita e il ponte della Carraia); qui, all'interno di palazzi rinascimentali, in locali impreziositi da bellissime volte affrescate, potete trovate i negozi delle grandi firme tra cui Armani, Versace, Fendi, Gucci, Prada, Cavalli, Louis Vitton, Tiffany&Co e altri showroom dei più noti stilisti di moda internazionali.
Spostandosi verso il centro si trova via dei Calzaiuoli, la "via dello struscio" che da piazza del Duomo conduce a piazza della Signoria. I grossi brand come il Disney Store non mancano al pari dei negozi di catene come Intimissimi, Kiko o Coin, mentre dei vecchi bottegai non è rimasta nemmeno l'ombra. Per trovare gli artigiani, le attività storiche ed anche i fiorentini più ruspanti, dovete andare in Oltrarno perché il quartiere di San Frediano è la zona di Santo Spirito sono quelli che maggiormente hanno conservato la fiorentinità anche dal punto di vista artigianale.
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Altra zona ricca di bei negozi, non solo griffati, è quella compresa tra il Ponte Vecchio e piazza della Repubblica. Sull'angolo tra quest'ultima e via degli Speziali si trova la Rinascente, un centro commerciale su cinque piani in cui si vende di tutto, dalla profumeria alle praline di cioccolato, dagli occhiali alla cosmetica. Su via Calimala oltre ai madonnari che impreziosiscono con i loro “capolavori a tempo determinato” uno spicchio strada ci sono negozi di abbigliamento e calzature del calibro di Zara, Puma e Geox. Proseguendo in direzione Ponte Vecchio si passa accanto alla Loggia del Mercato Nuovo (detta la Loggia del Porcellino) teatro nei secoli scorsi della vendita dei cappelli di paglia, oggi spazio al coperto occupato da bancarelle che espongono borse in pelle, sciarpe e capi d'abbigliamento. A concludere il giro ecco via Por Santa Maria, in cui troneggia il grande negozio di H&M.
Per oro e gioielli c’è un solo indirizzo: il Ponte Vecchio. Le antiche botteghe orafe vennero trasferite qui al posto dei beccai nel 1593 per volere del granduca Ferdinando I de’Medici che non gradiva gli odori delle macellerie che gettavano i rifiuti in Arno proprio sotto il neonato Corridoio Vasariano, il passaggio segreto che collegava (e collega) Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti.
Non potete dire di aver passeggiato in centro a Firenze senza aver fatto un salto al mercato di San Lorenzo! Tutti i giorni fino alle 18-19, davanti alla basilica e alle Cappelle Medicee (altra meta imperdibile) fino a piazza del mercato centrale va in scena il caratteristico mercatino che ormai di fiorentino ha sempre di meno... le bancarelle degli ambulanti adesso sono quasi tutte gestite da stranieri ed anche i prodotti che sono in vendita spesso sono merce quasi esclusivamente preda dei turisti. Se non andate troppo di fretta qualche buon affare però si riesce a farlo. E può essere anche l'occasione per assaggiare uno dei piatti tipici fiorentini: il panino col lampredotto!