Non c’è napoletano né turista che regga dinanzi alla squisitissima pizza che viene sfornata tutti i giorni nell'Antica Pizzeria Da Michele. Un’icona partenopea che ha origine nel lontano 1870, anno in cui la famiglia Condurro diede vita ad una lunga tradizione di maestri pizzaioli.
Michele Condurro perfezionò l’arte familiare imparando i segreti del mestiere dai celebri maestri di Torre Annunziata, esperti nella lavorazione della pasta. Fu così che nacque l’Antica Pizzeria da Michele, nel 1937.
Situata in Via Cesare Sersale, a ridosso del quartiere di Forcella, è facilmente raggiungibile a piedi sia attraversando il centro storico tramite Port’Alba sia percorrendo Corso Umberto.
Giunti a destinazione bisogna armarsi di pazienza e attendere il proprio turno per almeno un’oretta nei giorni infrasettimanali; nei weekend la fila è davvero interminabile nonostante il servizio sia efficiente e veloce all’interno del locale.
Gli interni sono semplici e spartani, con tavoli in acciaio attaccati l’uno all’altro e tovagliette di carta. Da sfondo le foto della famiglia Condurro attaccate alle pareti.
Il menù? Breve ed essenziale visto che prevede semplicemente la scelta di due pizze: Margherita o Marinara, le vere pizze napoletane, senza aggiunta di “Papoccie”, per gustarne appieno il sapore. Il segreto è nell’impasto, morbido e friabile, e nell’aggiunta di prodotti genuini.
Nel 2013 Michele, erede della maestrìa del nonno, apre una nuova pizzeria prefiggendosi un unico obiettivo: sfidare la perfezione nel rispetto della tradizione.
E' nata così la pizzeria in via Giuseppe Martucci 61, nel rinomato quartiere della Riviera di Chiaia. Il locale è ampio e arredato con gusto. Ha tavoli sia all’esterno, lungo il piazzale, sia all’interno, dislocati su due piani. Per una maggiore privacy e, visto l’elevato numero di affluenti, io consiglierei di scegliere sempre un tavolo al piano superiore, disponibilità permettendo.
Cosa differisce dalla pizzeria di Forcella? Il menù. Si va dalla marinara alla margherita doppia, dal ripieno alla pizza fritta, dalla pizza Michele (con pesto di pistacchi, fior di latte, salame e parmigiano) alla pizza Spaccanapoli (una focaccia farcita con nutella, cioccolato bianco e zucchero caramellato). Dietetica, no? Per non parlare delle dimensioni… è così grande da essere definita a “ruota di carretto”.
Ottimi anche gli antipasti: è possibile scegliere tra parmigiana di melanzane, telaio di affettati e formaggi, frittura all’italiana. Vario anche l’assortimento di vini: aglianico “re di more”, lacryma christi rosso, lacryma rosa – rosè, falanghina morabianca, lacryma christi bianca.
I prezzi sono modici nonostante la location (pizza marinara 5€, pizza margherita 6€) ma anche Da Michele Condurro Pizzeria bisogna attendere un bel po’ prima di entrare e l’orario ottimale nei weekend è dalle 19 alle 20:30.
“Che sia la marinara, la margherita o un’altra specialità… Michele è sicuro “ch’ ve fa cunsulà”.
L'Antica Pizzeria da Michele,
Via Cesare Sersale, 1.
Telefono: 0815539204
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