La prima volta, circa due anni fa. Era un pranzo con un amico habituè del ristorante e mi lasciai consigliare totalmente da lui. Spicy temaki, uno di tonno e uno di salmone, e maki special. Quel giorno non sbagliai e ancora oggi, quando vado da Yoshi, in centro a Milano (zona Turati), devo mangiare quelle due sue specialità.
Yoshi è un ristorante di moda, diciamolo. Ma di quelli non troppo grandi, con un arredamento essenziale e molto bianco (decisamente troppo bianco) e la possibilità di sedersi al bancone o al tavolo. L’ingresso siglato con una maniglia a forma di Y sulla porta di vetro, come a ricordare la sua firma.
Lo chef Yoshinobu Kurio, giapponese con una moglie italiana, ha un passato da Nobu, il famoso ristorante fusion dell’Armani e una cucina che mixa ingredienti freschissimi e creatività nostrana.
E quindi la zuppa di miso si arricchisce di vongole veraci e gallinella, i maki subiscono influenze mediterranee e i temaki preparati al momento hanno quella caratteristica alga croccante che avvolge un riso ottimo e un pesce altrettanto buono.
La qualità è eccellente e i piatti sono preparati al momento con un riso ancora tiepido e un pesce mai lasciato in totale purezza ma abbinato coscientemente a profumi e sapori che sanno di mediterraneo.
Sushi e sashimi godono di un’ottima presentazione, i colori non mancano, i profumi neanche e nulla è mai lasciato al caso. In più si sciolgono in bocca.
Inoltre, il fatto stesso di vedere una clientela molto spesso giapponese (come capita spesso da Osaka, mio adorato ristorante giapponese ma molto meno fashion) suggerisce una garanzia di qualità che non tutti hanno.
In una città come Milano, dove ogni angolo è ormai “battezzato” da un nuovo ristorante sushi, giapponese, fusion o orientale con influenze italiane, qui si può stare certi di non sbagliare. Yoshi e’ un locale che funziona, la qualità è alta, la creatività anche e il prezzo varia dai 50 ai 60 euro di media, esclusi i vini (nel mio caso il prezzo medio si alza notevolmente, volendo assaggiare più cose possibili).
Accanto al menu e alla carta dei vini, un menu solo per i dolci. Non mancano quelli ruffiani come l’ormai stanco tortino al cioccolato, ma qui per la prima volta apprezzo i dorayaki perfetti e i mochi con gelato buonissimi.
Insomma, andate a provarlo e fatemi sapere!
Yoshi
Ristorante
Via Parini 7
Telefono: 0236591742