E pensare che giriamo il mondo alla ricerca di posti incredibili e di mari indimenticabili, quando basterebbe guardarsi vicino. Molto vicino. La Sardegna è una delle regioni più affascinanti della nostra penisola, si sa. Dall’entroterra incontaminato, rigoglioso e aspro, alla costa che con il suo indescrivibile mare e la sua ricchezza di strutture ricettive, continua ad attrarre milioni di stranieri.
E’ qui, esattamente sul mare, che sorge, sulla strada per
Baia Sardinia, uno dei più suggestivi e magici locali della Costa Smeralda.
Dimenticatevi i già famosi locali al chiuso. Qui è tutto aperto. Perché sarebbe un’atrocità voler ingabbiare una vista che non ha eguali.
Il Phi Beach è l’Open Air Club più
suggestivo della Costa Smeralda.
Le rocce che lo circondano, il colore del mare in quel
preciso punto dell’isola, il saluto al sole con la musica e la gente che balla,
l’aperitivo sulla spiaggia, i divani bianchi e quella vista che difficilmente
si può dimenticare.
Impossibile per gli addicted alla Sardegna non conoscerlo. Ma quest’estate, mondani o no che siate, c’è un motivo in più per andare. Perché quest’anno il Phi è diventato Gourmet, con l’arrivo dello chef di Seregno Giancarlo Morelli (lo stesso del Pomiroeu).
Ed è subito estate con la parmigiana di melanzane e pomodori
confit con crema di pesto al basilico, la ceviche di gambero rosso e branzino
con tartare di avocado e pesca saturnina (divina), la capasanta in crosta di
olive e pomodori, le linguine alle vongole veraci di Sardegna, ma anche il
classico e immancabile riso carnaroli mantecato alla ricotta di bufala con
tartare di gambero rosso, colatura di alici e tartufo nero e i più “locali”
maialino da latte al miele della Barbagia o la fregola sarda mantecata
all’astice con pomodoro fresco.
Per il pranzo si passa dal prosciutto crudo selezione Marco
d’Oggiono con il melone Cantalupo, la tempura con vredure croccanti, gli
spaghetti al pomodoro, la crema di baccelli con burrata al pepe rosa, ma anche
il famoso (e io devo ancora assaggiarlo …) Club Sandwich Inside Out con pane
tostato, burro d’alpeggio, cipolla di Tropea, lattuga, pomodoro affettato,
ventresca di tonno, prosciutto crudo, uova di quaglia e gelato al Parmigiano.
Ho già raccontato dello chef nella recensione del Pomireou
di Seregno. La sua è una cucina delicata ma, viste le origini, di sostanza,
dove l’eleganza del piatto abbraccia il sapore nella sua essenza.
Ma quello che vince, al “Pomiroeu
on the Beach” è il cibo ottimo e rispettoso anche della tradizione sarda
abbinato ad un mare che, in questo ventoso 2014, sbatte contro le rocce e,
giorno dopo giorno, le modella per creare quella magia e quell’atmosfera unici
al mondo.
Phi Beach
Località Forte Cappellini
Baja Sardinia 07021 (OT)
Telefono: +393452884254