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Il Maggio barese all’insegna della festa di San Nicola
“Se Parigi avesse il mare sarebbe una piccola Bari” ripete un vecchio adagio che riassume in poche parole uno dei caratteri distintivi del barese originale. Diciamocelo tra noi e noi, con l’autoironia che ci contraddistingue: ’l barìs volen fa’ semb ’l d’cchiù!
Ragion per cui ai baresi non poteva certo bastare un santo Patrono come San Sabino, vescovo della vicina Canosa, noto come il santo protettore dai veleni (essendo scampato a ben due avvelenamenti) a cui è dedicata a Bari la magnifica Cattedrale romanica.
Fu così che il 9 maggio 1087 sessantadue marinai baresi compirono l’impresa di trafugare (“l’arrubarn proprie”) le ossa di San Nicola, portandole a Bari dalla città di Myra, in Licia.
Perché mai i baresi scelsero proprio San Nicola? Beh, noto come il protettore dei naviganti, già allora era venerato in mezza Europa anche dai cristiani di rito ortodosso. È facile immaginare come la spiccata mentalità mercantile, altra tipica caratteristica barese, ebbe la meglio pure sulla fede religiosa. Quanti pellegrini avrebbe infatti attirato a Bari da tutto il mondo la venerazione di un santo così importante come Sanda Nècole? A distanza di secoli possiamo affermare con certezza che non si sbagliavano affatto!
Ogni anno, in occasione della “doppia” festa patronale arrivano a Bari fedeli da tutto il mondo. I baresi, infatti, per San Nicola non lesinano i festeggiamenti! Un giorno di festa grande il 6 Dicembre, data della morte di San Nicola, e altri tre canonici (7, 8 e 9) a Maggio, per celebrare la traslazione delle ossa del Santo; per non parlare delle tante manifestazioni civili e religiose che si susseguono in città in nome del Santo Patrono per tutto il mese di Maggio.
E siccome la sagra di San Nicola è una festa che i baresi vivono “per strada”, andando in giro da un evento all’altro, è lo street food a farla da padrone in questi giorni.
Sgagliozze, popizze, focacce e panzerotti non mancano mai tra i vicoli del Borgo Antico (il panificio Santa Rita rimane aperto sino a notte fonda), ma tradizione vuole che sia il panino il cibo tipico durante la festa di San Nicola. Il classico, con mortadella e provolone, preparato nelle salumerie della città vecchia, dove bisogna fare la fila per accaparrarsene uno, ma anche quello con la zampina o con i ghiemmrìidde arrostiti al momento sul fornello, oppure il tipico panino con il polpo cotto alla brace.
Sul lungomare abbondano i chioschi dove comprare ciceri e sementi, frutta secca, uàtorrone, caramelle gommose e gelatine alla frutta e l’immancabile zucchero filato tanto caro ai bambini.
Non mancano le cene tra amici, nelle case dei baresi che hanno la fortuna di possedere un affaccio privilegiato sulla festa, sia durante il corteo storico, che parte dal Castello e si snoda per le vie del centro del borgo murattiano, sia per la gara pirotecnica dell’ultimo giorno di festeggimenti. Inoltre chi ha una barca di qualsiasi tipo e stazza non può non seguire con pareti ed amici Sanda Nècole ca va pe’ mmare.
Traffico impazzito, circoli cittadini gremiti all’inverosimile, processioni, luminarie, musica in piazza, fuochi d’artificio, street food: sono questi gli ingredienti essenziali di una festa patronale che si rispetti. Da vivere in pieno e magari, se siete a Bari, approfittarne per tour o cene in ristoranti tipici (da prenotare in anticipo!) in città in quel periodo e per iniziare ad amare la città!
San Nicola di Bari 2015: il programma
GIOVEDI 7 MAGGIO
18.00 Baia san Giorgio
Processione con il Quadro del Santo. Santa Messa. Imbarco del Quadro
20.30 Piazza Federico Il di Svevia
Partenza del Corteo Storico
22.30 Basilica san Nicola
Arrivo Corteo Storico
VENERDI 8 MAGGIO
04.30 Basilica san Nicola
Apertura della Basilica
05.00 Basilica san Nicola
Santa Messa ogni ora fino alle 13.00
06.45 Basilica san Nicola
Processione con la Statua del Santo
09.45 Molo Sant’Antonio Lancio di diane
10.00 Molo san Nicola Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Em.za il Card. Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, insieme con Sua Ecc.za Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Basilica. Benedizione del mare e imbarco della Statua del Santo
16.30 Lungomare Nazario Sauro Esibizione aerea della Pattuglia Acrobatica Nazionale (Frecce Tricolori)
18.00 Molo san Nicola Santa Messa presieduta da Mons. Franco Lanzolla, Parroco della Cattedrale
20.00 Molo san Nicola Sbarco della Statua del Santo e processione fino a Piazza del Ferrarese Itinerario della Processione Molo san Nicola – Via Eroi del Mare – Corso Cavour – Piazza del Ferrarese
20.00 Basilica san Nicola Santa Messa
22.30 Molo Sant’Antonio Spettacolo pirotecnico
SABATO 9 MAGGIO
928° ANNIVERSARIO DELLA TRASLAZIONE (1087-2015)
07.30 Basilica san Nicola
Santa Messa
09.30 Basilica san Nicola
Santa Messa
12.00 Piazza del Ferrarese Santa Messa
18.00 Basilica san Nicola
Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Em.za il Card. Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, insieme oon Sua Ecc.za Mons. Francesco Cacuccl. Arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Ba- silica. Prelievo della Manna
22.30 Molo sant’Antonio Spettacolo pirotecnico
DOMENICA 10 MAGGIO
17.00 Piazza del Ferrarese
Processione fino alla Cattedrale
(Foto Ufficio stampa Comune di Bari e Roller Coaster Philosophy)