Negli ultimi anni a Napoli l'aperitivo è diventato di tendenza e sebbene ovunque in città sia facile trovare un bar pronto ad ospitarci per un drink, ci sono alcune zone preferite dai giovani e da chi è in cerca di un happy hour di qualità.
La zona dell'happy our per eccellenza è quella delle stradine adiacenti a Piazza San Pasquale chiamata appunto la "zona baretti": i pilastri di quest'area, tutti in via Bisignani, sono il Seventy con il suo arredo anni Settanta, lo Chandelier con un buffet che spazia dalle classiche patatine e noccioline, a rustici, cruditè e diversi assaggi di primi, secondi e contorni e il 66 Fusion Bar amato dai più giovani.
Di recente apertura Cantine Sociali in piazza Giulio Rodinò, 28 sfoggia arredi ricavati da oggetti in disuso e materiali riciclati; alle pareti tanti orologi con le lancette ferme, per comunicare una sensazione di serenità in un momento in cui si corre sempre troppo.
Il piano superiore del Clu, struttura dal carattere moderno ed internazionale, è un modaiolo foyer per l'aperitivo, frequentato da persone di età leggermente maggiore rispetto ai giovanissimi degli altri bar. Punta invece sul design d'avanguardia, l'Occhi Occhi Oh: il fashion è il tema dominante del locale, realizzato con continui e vistosi omaggi alle grandi griffe della moda sottoforma di opere scultoree.
Se volete abbinare il vostro aperitivo ad una passeggiata per i suggestivi vicoli del centro storico in una delle piazze più belle di Napoli, Piazza Bellini, troverete tantissimi bar frequentati da ragazzi e universitari. Il più noto è il Caffè letterario Intra Moenia che prende il nome delle delle mura-greco romane del 1989. Il lunedì e il martedì potrete usufruire di una speciale formula che abbina ai drink un ricchissimo buffet.
Anche Piazza del Gesù, piazza San Domenico Maggiore e stradine limitrofe pullulano di piccoli locali sparsi qua e là. Chi desidera qualcosa di più del solito aperitivo non deve assolutamente perdersi il Kestè, art bar che organizza concerti, esposizioni, presentazioni, proiezioni, ed eventi a tema, e il Mamamu, famoso per le esibizioni di band indie rock.
Un'altra meta dove andare a colpo sicuro è via Aniello Falcone, una strada panoramica costellata da tanti piccoli bar con tavolini sia interni che esterni, anche se molti preferiscono sorseggiare le proprie consumazioni sul muretto su un lato della strada, per godere della vista mozzafiato. Tra i più carini il One1 e il Baik, un lounge bar dall'atmosfera calda ed esotica.
Al Vomero, il wine music bar Merliani 50, nell'omonima strada, dallo stile esotico, decorato con canne di bambù e piante in fiore, offre un ricco buffet al bancone con stuzzichini tipici della cucina napoletana per la cifra fissa di 6 euro, e da la possibilità agli estimatori della cucina giapponese di gustare del buon sushi. Non molto distante si trova l'Azar cafè in una location che difficilmente si dimentica: un giardino curato nei minimi particolari, con la giusta illuminazione e dei divantetti per scambiare quattro chiacchiere in tutto relax.
Dello stesso stampo è Le Jardin De Madanì un’oasi di pace a piazza degli Artisti, dove bere una bibita accompagnata da una vasta offerta di stuzzichini davvero particolari al prezzo di 7 euro.
D'estate invece, quando la movida partenopea si sposta in spiaggia, è imperdibile il Nabilah (via Spiaggia Roman, 15 - 331 948 8949 -nabilah.it), uno stabilimento elegantissimo allestito in total white, dove sorseggiare una consumazione alla luce del tramonto.
A quanto pare è vero che a Napoli non ci si ferma mai e il divertimento è sempre dietro l'angolo... che sia più o meno elegante o raffinato, l'importante è essere allegri!
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