Entrando
nel laboratorio di Gaia Audino si viene accolti da un'atmosfera fatta
da un mix di magia, colore e, soprattutto, amore. Una sorta di caos
creativo che caratterizza una stilista eclettica e sempre in
movimento.
Gaia
affonda le proprie radici nella città sabauda. A Torino è nata,
cresciuta e sempre qui desidera mantenere il proprio rifugio di
artista. Con un passato da progettista, in campi totalmente estranei
alla moda, ha pensato di tuffarsi nel mondo delle stoffe qualche anno
fa, decidendo di creare delle caratteristiche peculiari che potessero
distinguerla da altri prodotti del settore.
Mi
osserva apparentemente assente mentre le parlo ed è sfuggente alle
domande troppo dirette. Non è disinteresse il suo, ma solo timidezza
che scompare magicamente quando le sue mani toccano un tessuto e
iniziano a creare, anche solo con la mente.
Seta,
jersey, rete, tulle, lurex, pelo – rigorosamente sintetico - e
tutto ciò che può aiutarla a realizzare un capo unico nel suo
genere, serve a Gaia per esprimersi. Ogni cosa è ispirata
dall'amore, quello vero e profondo. Amore per la vita e per la
natura, da cui ogni abito trae impulso. L'abito Butterfly,
commercializzato per la prima volta nell'estate 2013, ha fatto
conoscere meglio Gaia Audino sul panorama torinese e italiano. Un
capo trasformabile, da indossare in quattro modi differenti in base
al momento della giornata o al proprio stato d'animo. Ti senti più
sexy o elegante? Butterfly ti permette di esprimere il tuo io in
questi e altri modi. Linee morbide, mai nette, tessuti sempre
reversibili e reinterpretabili, colori spesso fluo, ma comunque
sempre decisi e riconoscibili. Inoltre, ricami e disegni per rendere
ogni abito unico e insostituibile. La personalizzazione, tipica del
brand Gaia Audino, è un veicolo per esprimere la propria personalità
e per distinguersi nella massa.
Tutto
questo avviene in un laboratorio che prende forma ispirandosi al
mondo: bandiere di preghiera tibetane, manichini d'antan,
modelli di carta velina, mobili orientali e cuori.
Ho chiesto a Gaia quale fosse l'area geografica che maggiormente
nutrisse il suo estro. “Il mondo”, ha risposto. “Non c'è un
luogo che prediligo, vivo semplicemente i posti e le situazioni per
osservarne i particolari. Non mi fermo mai per brevi periodi, mi
piace avere il tempo necessario per assorbire ogni vibrazione”.
La moda di Gaia Audino rappresenta davvero il Made in Italy perché
tutta la filiera avviene nel Paese, dalla scelta dei tessuti alla
produzione, ed è studiata per vestire donne dai 15 ai 60 anni grazie
alla grande versatilità cui si ispira.
Al
momento dal mondo della natura sono arrivate le libellule, chissà
quale nuova creazione Gaia aggiungerà alla propria collezione
seguendo questo tema raffinato... che sa di libertà.
Gaia Audino
via Giolitti
51
Telefono: 3387353593