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Eataly Bari, i prodotti pugliesi e non solo a portata di mano
Volete fare un rapido giro da Eataly Bari insieme a me? C’è sempre da scoprirne una nuova. Innanzitutto: dove si trova? Eataly Bari è in zona Fiera del Levante, anzi, per essere precisi, occupa un’area all’interno del quartiere fieristico con l’ingresso rivolto verso il mare, in quel tratto del lungomare barese recentemente intitolato al nuotatore Paolo Pinto (quindi occhio: l’indirizzo ufficiale è Lungomare Starita n. 4, ma in realtà dovrebbe essere Lungomare Paolo Pinto). Sappiate pure che il parcheggio è gratuito, a patto che all’uscita vi facciate vidimare il pass esibendo almeno uno scontrino di qualsiasi importo; se non lo fate vi costerà 0,50 centesimi all’ora.
Entriamo al piano terra e scopriamo subito la libreria. Se volete portarvi a casa un po’ di vera cucina pugliese, consiglio caldamente un titolo su tutti da acquistare senza indugiare (peraltro ad un prezzo convenientissimo): La Cucina pugliese di Luigi Sada, ed. Newton Compton, euro 4.90 ([se volete date un'occhiata anche alle offerte sui libri in questa sezione].
Al reparto ortofrutta imperdibili alcuni prodotti pugliesi: i funghi Cardoncelli, la Cipolla Rossa di Acquaviva, le cime di rapa di Fasano, i peperoncini freschi di ogni forma e colore, l’uva bianca e l’uva nera.
Tra i legumi secchi, non fatevi sfuggire un’autentica chicca, difficile da trovare anche nei negozi della città: i ceci neri della Murgia. Complicati non solo da trovare ma anche da cucinare, se non si lasciano in ammollo almeno per 48 ore.
Anche la varietà di olive è eccellente: la Bella di Cerignola, l’oliva baresana (quella piccola e verde che va sulla Focaccia barese), la Leccina e tante altre.
Tra le spezie e i sali ci starei ore e ore perché scegliere cosa acquistare non è facile!
Dopo aver preso al volo un pacco di Friselle di orzo, vado al piano di sopra a guardarmi le farine e qui spicca su tutte la selezione del Mulino Casillo di Corato. Oltre alla semola per pasta di grano duro italiano al 100% – quella da usare per orecchiette, cavatelli, e ogni altro tipo di pasta fresca pugliese, per intenderci – come resistere a portarsi a casa le Semole d’autore, ottime semole rimacinate finissime, adatte pure alla preparazione di dolci come Pan di Spagna e Babà? Si comprano e via...
A proposito di orecchiette, a mio modesto parere è bene precisare che farle in casa, a regola d’arte, non è proprio una passeggiata: e allora perché non comprarle già fatte?
Nel reparto della pasta fresca ne potete trovare di ogni dimensione, comprese quelle scure fatte con il grano arso, molto trendy tra i foodies di tutta Italia… in alternativa se ne possono acquistare di secche industriali ma sempre di qualità certificata. Davvero degne di nota, secondo me, quelle confezionate con semola di grano duro a marchio Fattorie del sole di Libera (l’associazione che riutilizza i beni confiscati alla mafia) che sembrano fatte a mano sul serio.
Passo velocemente dalla Panetteria per comprare una buona pagnotta di semola di grano duro appena sfornata dal forno a legna: che profumo e trovare il pane fresco anche di domenica sera non è da sottovalutare.
Buona, anche se un po’ cara rispetto ai prezzi cittadini, la scelta di carne e pesce fresco e un capitolo a parte meriterebbe tuttavia la carne equina. A Bari per tradizione la carne di cavallo è molto usata: il tipico ragù alla barese, per esempio, prevede le brasciole (grossi involtini esclusivamente di carne di cavallo, farciti con pecorino, aglio, prezzemolo e pepe) soffritte in olio pugliese e successivamente cotte a fuoco lentissimo nel sugo di pomodoro. A tale proposito, devo confessare che, pur trovandola gradevolissima, acquisto davvero di rado la carne di cavallo ma c’è da dire che da Eataly le confezioni sono così accattivanti da far superare qualunque tipo di prevenzione!
E se ancora non avete riempito il vostro carrello fino all’inverosimile, sceglietevi qualche bottiglia di buon olio extravergine pugliese e di ottimo vino e non dimenticate neppure la celebre burrata di Andria del caseificio Montrone, il capocollo di Martina Franca e il Caciocavallo podolico.
Vi è venuta fame? Da Eataly Bari si può mangiare pugliese… ma anche no. Cosa ho mangiato, quindi, ve lo racconto qui.
Eataly Bari
Lungomare Starita, 4
Telefono: 0806180401