
A Milano, da tempo ormai, spuntano bakery come funghi. Esiste, in realtà, una possibile interpretazione, e anche abbastanza semplice, del fenomeno: da bravi italiani, siamo abituati al rito tutto nostro del caffè bevuto di corsa, in piedi, di fronte al bancone del bar sotto casa, mentre trangugiamo a grossi bocconi una brioche, tra una chiacchiera con il barista ed una con il vicino che ci ha urtato per prendere lo zucchero. E così, quando andiamo all’estero, restiamo sorpresi ed affascinati dal piacere di goderci un caffè in santa pace, standocene comodamente seduti sui divanetti di una bakery in perfetto stile anglosassone. Certo, mi direte che il caffè all'estero non ce lo godiamo perché spesso non è fatto a regola d'arte; vero, ma ci piacciono comunque l'atmosfera, le poltrone, la tazza fumante e la sensazione di poterci trattenere all'infinito. Ecco quindi come si potrebbe spiegare il successo che stanno avendo le
nuove caffetterie a Milano, quelle che invitano a rimanere seduti e non ti portano lo scontrino appena hai finito di bere il caffè.

In linea con questa tendenza ha aperto
Ca'puccino, nuova location di una catena che conta già dieci punti vendita, di cui sei in Italia e quattro a Londra. Il locale aperto alla fine del 2013 in Porta Venezia a Milano è il primo nel capoluogo meneghino e probabilmente non sarà l'ultimo. Delle bakery anglosassoni conserva tutta l'atmosfera, con colori neutri e libri sparsi sulle pareti. Se aggiungiamo poi quel tocco di eleganza tutta italiana, da caffetteria della borghesia torinese, il
mix è perfetto per farci sentire a nostro agio. Insomma, il posto ideale per un tè del pomeriggio con gli amici (è d'obbligo provare i fiore di tè), per una colazione senza fretta o per un pranzo di lavoro.

Le materie prime sono accuratamente selezionate: basti pensare, ad esempio, che i dolci sono stati realizzati con la consulenza di
Salvatore De Riso, mentre la pasticceria salata è opera di
Luca Montersino, il cioccolato è
Venchi, la mozzarella è del caseificio
Mandara, la focaccia di Recco è quella del
Panificio Tossini di Recco. Insomma, un abbinamento tra qualità delle materie prime e originalità dell’offerta che sembra avere già fatto subito breccia nel cuore del milanesi.

Da appassionata di caffè quale sono ho ovviamente apprezzato il caffè qualità 100% arabica, davvero ottimo, e le selezioni di caffè gustosi: tiramisù, zabaione, nocciola, il classico bicerin torinese e, ovviamente, l'ottimo cappuccino.
Certo, i prezzi non sono economicissimi ma sono comunque in linea con gli standard milanesi e, sicuramente, l’alta qualità offerta è un merito non trascurabile.
Da segnalare poi, per noi irriducibili dell’ “always connected”, la
possibilità di accedere alla rete wi-fi del locale, anche questa una tendenza di importazione anglosassone che accogliamo sempre ben volentieri.

A due passi da questo delizioso locale si trova peraltro Corso Buenos Aires, una delle vie dello shopping più affollate di Milano, quindi tenetelo a mente per rifugiarvi in un posto accogliente dopo lo stress delle compere; se invece non siete tipi da shopping proprio di fronte ci sono i Giardini Pubblici di Indro Montanelli, uno splendido parco, per rilassarvi con una bella passeggiata dopo una cioccolata calda ed un dolcetto.
Ca'puccino
Via Malpighi, 1 Milano
Telefono: 0229533923
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[N.d.R. Dopo questa recensione vi è venuta voglia non solo di scroprire Ca'Puccino ma anche di scovare nuove bakeries simili a Milano. Potete dare uno sguardo a questo indirizzo per offerte e idee!]