La notizia dell’apertura del ristorante Alice all’interno di Eataly Smeraldo girava ormai da mesi e mesi. E, sarò sincera, il giorno dell’inaugurazione del grande food store in Piazza XXV aprile, la mia curiosità era più per il ristorante all’ultimo piano, che per tutto il resto.
Una vista meravigliosa, da quella vetrata unica che sovrasta la piazza. E un ristorante curato in ogni minimo dettaglio, per raccontare una storia. Quella di una giovane donna che da Salerno arriva a Milano senza mai dimenticare le origini. E lo fa con un’altra donna, pugliese, tanto brava quanto lei e grande conoscitrice della materia prima essenziale: il pesce, la sua qualità e stagionalità.
Viviana e Sandra sono una squadra. E della squadra fanno parte anche tutti i 19 ragazzi che lavorano all’interno della cucina di 100mq. “Sembra grande ma in 19 è quasi piccola”, ci racconta Viviana.
E’ bello vederli lavorare, in questa grande cucina a vista. Perché quello che trasmettono è unione di forze.Viviana senza Sandra e senza le materie prime eccellenti da lei selezionate, non sarebbe l’eccellenza che oggi è. Ed entrambe, senza la brigata che le accompagna (composta, miracolosamente, da un numero importante di donne), non sarebbero la squadra che oggi sono.
Perché non basta un buon allenatore per essere una buona squadra.
La location ricorda il mare e quindi le origini di due donne del Sud. I tavoli sono di Riva 1920, realizzati in legno massello di briccole andando a recuperare i pali della laguna di Venezia che ogni 25 anni vengono sostituiti.Le posate di Giò Ponti e i piatti disegnati da Vivana stessa e la cucina di Molteni. In più la grande novità del social table: il tavolo che puoi prenotare direttamente online, selezionando il posto proprio come al cinema, mi spiegano.
Si mangia insieme quindi, in un tavolo di Renzo Piano con un legno di quasi 50mila anni fa, proprio di fronte alla cucina, con un menu totalmente a sorpresa di nove portate, con vini abbinati.
Il mio menu prevedeva un carpaccio fantasia, piatto abbastanza storico di Alice, con pescato del giorno abbinato a frutta ed erbe aromatiche, un mini sandwich di sogliola con minestrone tiepido di frutta e verdura, una linguina ai ricci di mare con burro di manteca e peperoncino crudo. Ma anche una minestra maritata 500 anni dopo, che ha riportato me e tutte le persone dalle origini campane, indietro nel tempo, nei sapori e negli odori di una tradizione di cui a cui non si vuole rinunciare.
Ma Alice non è un ristorante di solo pesce, sia ben chiaro.
E quindi il carpaccio, tartare e diaframma di fassone con midollo, verdure arrostite, maionese al midollo e mostarda di cedro, o la guancia brasata con crema di cavolfiore e gel di sottaceti.
La prima volta che sono stata da Viviana, mi sono sentita a casa. E oggi, al secondo piano di Eataly, con quella vista mozzafiato su una zona che mi ha visto crescere, continuo a sentirmi a casa. Sarà per quel suo essere salernitana come me, sarà per quell’odore di mare che sento, quando mi avvicino ai suoi piatti.Sarà perché, semplicemente, mi viene voglia di tornare.
Alice Ristorante
c/o Eataly Smeraldo
Piazza 25 Aprile 10
Telefono: 0249497340
Orari apertura
12.00 > 14.30
19.30 > 23.00
Chiuso la domenica
[N.d.R. Se avete provato Alice e vi è piaciuto o vi è venuta voglia di provarlo fateci sapere cosa ne pensate su Facebook e su Twitter. Se poi volete scoprire cosa vi consiglia di provare Chiara Maci a Milano continuate a leggere GrouponMag e scoprite tutte le offerte di Groupon dedicate ai ristoranti di Milano, più e meno particolari]