
L'effetto
rilassante e il potere curativo delle acque
termali ha da sempre affascinato l'uomo, fin dai tempi degli Etruschi che
già nel III secolo avanti Cristo avevano costruito le prime stazioni termali
attraverso un sistema idraulico in grado di convogliare le acque calde delle
sorgenti. Nacquero così le Aquae
Volaterrae e le Aquae Populaniae,
i primi impianti pubblici, gli antesignani dei moderni stabilimenti che ogni
anno attirano migliaia di clienti e propongono trattamenti, percorsi
rigeneranti, saune e mille altre attività volte al benessere.
In
Italia, in Toscana in particolar modo, le Terme non mancano, neppure quelle
all'aperto, dove oltre a rilassarsi col massaggio naturale delle cascatelle o
delle onde della vasca si può godere del paesaggio circostante: un piacere per
il corpo, per gli occhi e per il cuore. Quello che però non tutti sanno è che
oltre alle strutture che hanno un'area al coperto ed una fuori, ci sono molte
terme a cielo aperto ad accesso libero e gratuito!
Se
non avete mai provato l'esperienza di un bagno
all'aperto, immersi nelle acque termali, magari in inverno e durante una
nevicata (da provare almeno una volta nella vita!) o mentre fuori le
temperature sono prossime allo zero, vi consiglio di appuntarvi questi luoghi.

SATURNIA
Nel
grossetano, ad una decina di km dal comune di Manciano, si trovano le terme
all'aperto forse più famose. La leggenda attribuisce la loro nascita ad un fulmine
scagliato dal dio Giove sul vulcano, che provocò una spaccatura nel terreno da
cui iniziarono ad sgorgare acque sulfuree.
Un
violento nubifragio ad inizio autunno aveva devastato il profilo delle piscine naturali del Mulino, ai piedi
del quale iniziano il salto numerose cascatelle, ma i lavori di
ristrutturazione hanno provveduto a spazzare via la marea di fango dai gradoni
di travertino in tempi rapidissimi e adesso le terme sono di nuovo accessibili
a tutti, a ingresso gratuito.
LA POZZA DI LEONARDO
Le
sorgenti termali del territorio erano note fin dai tempi dei Romani ma fu nel
Medioevo che i Vecchi Bagni di Bormio
divennero famosi. Vi sostò anche Leonardo, che ne fece menzione nel Codice
Atlantico. Ai piedi di un torrente a cui si arriva seguendo un sentiero che
attraversa un bosco, si trova una piscina termale naturale in cui si può fare
il bagno tutto l'anno! Anche quando tutto, intorno, è coperto dalla neve.

LE TERME LIBERE DI BAGNO VIGNONI
Bagno
Vignoni, nella Val d'Orcia, è uno di quei posti che valgono un intero viaggio.
La Val d'Orcia merita un viaggio! Con i suoi sapori, i sui scenari unici,
patrimonio dell'Unesco. L'antica Bagni di Vignone, una manciata di case nel
comune di San Quirico da cui transitava la via Francigena, rappresentava una
sosta ideale per i pellegrini diretti a Roma: qui la piazza della Sorgente raccoglieva le acque che scaturivano a 52°
di temperatura dalle 36 polle disseminate nell'area e accoglieva i bagnanti,
rigenerandoli grazie alle proprietà terapeutiche di queste acque
solfato-bicarbonato-alcalino-terrose. Anche Caterina da Siena e Lorenzo il
Magnifico si narra che siano venuti spesso a meditare nella vasca centrale.
Da
molti anni il "bagno in piazza" non è più consentito ma le acque che
attraversano il paesino e si gettano dal dirupo, e che un tempo azionavano ben
quattro mulini, formano una vasca termale accessibile a tutti, a ingresso
libero.
LE GROTTE DELLE NINFE
A
Cerchiara di Calabria, in provincia
di Cosenza all'interno del parco del Pollino, si cela il talamo della dea
Calipso. Più esattamente nell'antro calcareo da cui fuoriesce l'acqua sulfurea
a 30° che forma le piscine naturali. L'ingresso è a pagamento (6 €) e purtroppo
solo nel periodo estivo. Se potete evitate di andarci durante i fine settimana,
quando l'affluenza è davvero notevole.

BAGNI DI SAN FILIPPO
Ancora
Toscana, ancora territorio senese. Nel comune di Castiglione d'Orcia, alle
falde del monte Amiata, la natura ha forgiato un piccolo capolavoro. Sto
parlando delle formazioni calcaree, bianchissime, che il passaggio delle acque
sulfuree ha creato nei millenni. Il nome è legato all'apostolo Filippo che per
un periodo nel 1269 visse da eremita in queste zone, lo scenario invece ricorda
un po' quello straordinario di Pamukkale, in Turchia, con vasche d'acqua
caldissima disposte su vari livelli e cascatelle
calcificate che assumono le forme più strane.
Ovviamente
queste meraviglie non sono le uniche terme all'aperto che potete trovare in
Italia! Sempre in Toscana ci sono ad esempio le terme di Petriolo (tanto per
cambiare in provincia di Siena); in Campania c'è la Sorgente sottomarina di
Sorgeto, che emerge dall'isola di Ischia; in Sicilia ci sono le terme a cielo
aperto dell'isola di Vulcano; a Colà, vicino al lago di Garda, il parco della
Villa dei Cedri ospita un laghetto termale; nel Lazio, ad un paio di chilometri
da Viterbo, trovate le Piscine Carletti. Tante soluzioni per un'esperienza
indimenticabile.
Articoli correlati
Terme e centri benessere scontati su Groupon
Riflessologia plantare: tecnica, benefici e controindicazioni
I rimedi naturali per perdere peso senza soffrire troppo
Zumba Fitness, ballare per dimagrire divertendosi
5 corsi di fitness antistress per tenersi in forma
Yoga: guida pratica tra pratiche, chakra e curiosità
Pilates: ecco tutto quello che c'è da sapere
Tutto quello che c'è da sapere sul massaggio rilassante