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10 cose non turistiche da fare e vedere a Venezia
Trovare dei luoghi non turistici in una città come Venezia può sembrare una mission impossible visto che questa città è giornalmente invasa da turisti che la visitano apprezzandola per il suo fascino unico. In realtà la maggior parte dei visitatori si concentra sui luoghi classici da non perdere come Piazza San Marco e la sua Basilica, Palazzo Ducale, il Ponte di Rialto.
Se nel prossimo viaggio a Venezia desiderate arricchire il vostro itinerario con luoghi e cose da fare un po' fuori dai soliti circuiti turistici, questa lista potrebbe fare al caso vostro e se vivete in città allora probabilmente vi sarà utile se volete trascorrere una giornata lontani dai turisti magari approfittando anche di qualche offerta per gustarvela ancora di più.
1. Campo S. Margherita
La grande piazza situata nel Sestiere di Dorsoduro è il punto d'incontro preferito dai giovani e dai tanti universitari per fare l'aperitivo. A Campo Santa Margherita sono tanti i localini con tavolini e sedie esterni dove bere economici calici di abbondante spritz (uno spritz Aperol, tipica bevanda veneta, qui si aggira sui € 2.50-3.00). Campo Santa Margherita è la tappa obbligata prima di cena o dopo una lezione o un esame universitario, è brulicante di persone e molto vitale... Il posto ideale dove fermarsi per una pausa dopo una giornata intensa a scarpinare per le calli della città magari seguendo questo itinerario.
2. Fondamenta delle Zattere
Nelle tiepide giornate di sole primaverili o nei limpidi giorni autunnali i Veneziani adorano passeggiare lungo le fondamenta delle Zattere. Le Zattere altro non sono che una via esposta a sud e affacciata sul Canale della Giudecca, baciata dal sole per gran parte della giornata, punteggiata da bar e localini con i tavolini all'esterno, da cui godere di una bella vista sul canale, le barche di passaggio e la Giudecca sull'altro lato.
3. Il Ghetto ebraico
Forse non tutti sanno che a Venezia si trova il primo - e quindi il più antico - ghetto del mondo. Mentre si cammina lungo l'affollata Strada Nuova si devia in un vicolo, si supera un portico ed improvvisamente ci si trova in un quartiere tranquillo, dove i palazzi sono alti, i ristoranti propongono cibo kasher, le vetrine delle pasticcerie vendono prelibati dolci ebraici e dove, se si osserva bene la forma di una finestra, si può capire che quel muro non nasconde una normale casa, bensì una sinagoga. Al ghetto c'è anche un interessante museo ebraico che organizza visite guidate alle sinagoghe: assolutamente una meta da non farvi sfuggire per conoscere una parte importantissima della storia di Venezia. Seguite il nostro itinerario per visitarlo al meglio!
4. L'arsenale
L'arsenale è la vasta zona dove si costruivano le navi per la Serenissima Repubblica di Venezia. Ora è la sede di importanti esposizioni d'arte (prime tra tutte le Biennali di Arte ed Architettura) ma è anche sede di un Museo Navale che conserva antiche e preziose imbarcazioni.
5. La spiaggia del Lido
La spiaggia del Lido è la spiaggia dei veneziani! Il Lido è la striscia di terra che si trova di fronte a Venezia, e, oltre ad essere il luogo dove si svolge la famosissima Mostra del Cinema, è anche la località balneare preferita dai veneziani con le sue aree di spiaggia libera, oppure attrezzata con le “capanne”. Se cercate spiagge ancora meno affollate allora potete dare un'occhiata a questo elenco.
6. Le pasticcerie tipiche
Impossibile lasciare Venezia senza aver assaggiato i buonissimi dolci tipici che le sue tantissime pasticcerie propongono. Ogni periodo dell'anno ha i suoi dolci: a carnevale frittelle e galani, a San Martino (11 novembre) il dolce di San Martin, la pinza all'Epifania, e poi ci sono gli “evergreen”, quelli da gustare tutto l'anno, come i “zaeti veneziani” o i “buranei”. Qui una lista delle immancabili.
7. Il mercato di Rialto
I mercati sono i luoghi che mostrano meglio di ogni altro la vera anima di una città, ed è così anche a Venezia al mercato di Rialto. Questo mercato che si trova nei pressi dell'omonimo ponte si suddivide in due zone: in una si vende il pesce, nell'altra frutta e verdura, e si svolge tutte le mattine dal lunedì al sabato. Qui con i colori e gli odori della città e della merce esposta si mescolano le parole in dialetto dei venditori: scene di vita veneziana da gustare che ho raccontato qui.
8. Bacari e cicchetterie
I bacari sono le tradizionali osterie di Venezia dove si bevono le “ombre” di vino (bicchieri di vino, solitamente rosso) accompagnati dai cicchetti, dei piccoli stuzzichini. Un'attività particolarmente apprezzata dai locali è il tour dei bacari: un percorso a tappe da un'osteria all'altra sorseggiando vino e spiluccando polpettine di carne, fritto di pesce e altre specialità locali. Noi ne abbiamo segnalati sei ma in questa sezione recensiamo costantemente ristoranti, locali e bacari da provare.
9. Punta della Dogana
Questa zona della città che da un lato si affaccia sul Canal Grande e dall'altro sul Canale della Giudecca è molto artistica! Innanzitutto ci sono il museo di arte contemporanea recentemente ristrutturato da Tadao Ando e la ricchissima raccolta di opere d'arte della Peggy Guggenheim Collection, e poi, un sacco di gallerie d'arte e negozi di artigianato artistico. Un'atmosfera molto bohemiene, con pittori che dipingono ai lati delle calli e musicisti che intrattengono i passanti.
10. Isola della Giudecca
La più grande isola di Venezia e anche la meno turistica! Se cercate visuali sulla laguna e tranquillità lontano dal caos di Piazza San Marco, qui c'è quello che fa per voi. Alla Giudecca è bello vagare tra i palazzi da cui penzolano i panni stesi, scoprire giardini ed orti nascosti ed ascoltare voci e rumori di quotidianità provenire dalle finestre.