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10 cose gratis da fare e vedere a Catania
Non è vero che tutto ha un prezzo, come non è vero che godere le bellezze di una città necessiti della disponibilità di un budget. A Catania per esempio ci sono cose bellissime da fare/vedere/vivere senza spendere un euro. Non ci credete? Ne ho selezionate dieci, lasciate a casa borsa e portafogli perché non vi serviranno, in compenso portate con voi macchina fotografica e la curiosità per sapere apprezzare le bellezze a costo zero di una città che ha tanto da offrire.
Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini
Passeggiando lungo la parte alta della centralissima Via Etnea si possono ascoltare le note che provengono dall'Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini. Provate ad entrare, se siete fortunati, potrà capitarvi di assistere alle prove di un concerto.
Monastero di Catania
Gioiello del tardo barocco siciliano e complesso benedettino tra i più grandi d' Europa, il Monastero di Catania è sede di diverse facoltà universitarie e merita una visita guidata. Se avete poco tempo passeggiate per i corridoi tra il via vai degli studenti, fermatevi nel chiostro o nella biblioteca.
Agorà Hostel
Nel cuore della città, nella zona della "Pescheria", lo storico e folkloristico mercato del pesce (assolutamente da visitare se volete fare foto eccezionali), a due passi da Piazza Duomo si trova Agorà Hostel, l’ostello che è anche ristorante e cocktail bar. Chiedete di scendere nel sotterraneo del ristorante dove tra la pietra lavica scorre l’antico fiume Amenano.
Spiaggetta nera di San G. Li Cuti
Accaldati da giri turistici, visite a monumenti e shopping? La spiaggetta nera di San G. Li Cuti è il posto ideale per rigenerarsi facendo un tuffo nelle acque della Scogliera, basta portare con sé un telo e ricordarsi di mettere sotto i vestiti il costume. Nella piazzetta vicina c’è una fontana per riempire le bottiglie d’acqua potabile e ripartire alla scoperta della città.
Giardino Bellini
Alberi secolari, statue, fontane e vialetti ombrosi in uno dei giardini più belli d'Europa, Giardino Bellini (più nota come Villa Bellini) intitolata al compositore catanese, è un vero e proprio polmone verde in città, con un patrimonio botanico e artistico eccezionale. Basta chiudere gli occhi per immaginare di tornare negli anni '20, quando qui in primavera avevano luogo i festeggiamenti floreali con la sfilata di carrozze, automobili e carri interamente decorati da fiori.
Anfiteatro romano
Se amate la storia e vi stuzzica il brivido l’Anfiteatro Romano di Catania, il più grande della Sicilia, merita assolutamente una visita. La sua costruzione risale alla metà del II secolo d.C, oggi le sue rovine nella centrale piazza Stesicoro sono visibili per metà: una parte infatti risulta al di sotto del centro storico poiché fu ricoperta dalle colate laviche dell'Etna ed è chiusa al pubblico. La leggenda vuole che una scolaresca intorno alla metà degli anni '80 (25 alunni e 4 maestre) decise però di visitare anche questa parte vietata al pubblico ma non fecero più ritorno nonostante le ricerche durate mesi. C’è chi giura di sentire ancora oggi urla di bambini e adulti.
Autobooks
Si chiama Autobooks, ed è un vecchio autobus di linea adibito dal comune a biblioteca itinerante. Su questa vettura non ci sono sedili, ma scaffali pieni di libri, molti dei quali donati da scrittori catanesi, librerie private, cittadini da leggere e consultare. Lo scopo? Portare la cultura nei quartieri attraverso incontri, dibattiti, mostre, spettacoli teatrali e proiezioni gratuite.
Pallacanestro con vista
Un campo di basket, un pallone, l’Etna da una parte il mare dall’altra. Se vi va di fare quattro tiri inserendovi in squadre improvvisate in un campetto da pallacanestro con una vista mozzafiato, al tramonto sul lungomare troverete il modo per smaltire arancini, cannoli e cassatelle facendo un po’ di sport in compagnia.
Il Liotro
Non si può andare a Catania e non vedere il Liotro, l’elefante simbolo della città nella centrale piazza Duomo. Già che ci siete non perdetevi una visita alla Cattedrale dedicata alla patrona della Città S.Agata, costruito sulle terme romane di Achille, emblema del barocco siciliano. All’interno trovate la tomba del famoso compositore catanese Vincenzo Bellini.
E voi, cosa ci consigliate di fare a Catania senza spendere nemmeno un euro? C'è qualcosa che raccomandate e che dovremmo assolutamente inserire in questa lista? Ci trovate su Facebook e su Twitter o anche in email!